Come Leggere la Sensualità dal Viso: Il Volto dell’Eros
Come Leggere la Sensualità dal Viso
Sei mai stato catturato da un viso irresistibile? Uno sguardo magnetico, una bocca maliziosamente sensuale, qualcosa di incredibilmente intrigante che ha lanciato la tua mente in fantasie più sfrenate?
Immagina il piacere di leggere gli aspetti della sensualità osservando solo, i lineamenti del viso. Cogliere le sfumature più proibite e piccanti dalla forma delle labbra, dagli zigomi, dalle guance o nell’insieme dei lineamenti seducenti.
Prima di scoprire in questo articolo come leggere la sensualità dal viso vorrei farti un dono; un piccolo assaggio sulla morfopsicologia, l’affascinante studio della relazione tra le forme del Viso e Personalità.
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A volte ti sarai chiesto perché un volto può essere più sexy di altri, e persino in grado di suscitare immediatamente emozioni incandescenti ed erotiche in te.
Spesso non è un fattore meramente estetico, ma qualcosa di indefinibile, che ti provoca un innegabile turbamento: un mix di passionalità, intensità emotiva vibrante, spesso rivelate da un dettaglio intrigante o da un’insieme di lineamenti.
Mentre continui a leggere questo articolo e apprendi come leggere la sensualità dal viso, ti accorgerai dei segreti racchiusi in un volto e di come può essere facile e piacevole apprenderli. Iniziamo…ecco le chiavi che rivelano la sensualità!
I Segreti della Sessualità rivelati dalla Bocca
Partiamo da un primo indizio che rivela molto della sessualità e ci permette di iniziare ad apprendere come leggere la sensualità dal viso: la BOCCA.
Concentriamoci quindi ora sulla bocca per ritornare dopo a riconsiderare tutto il resto del volto per comprende come leggere la sensualità dal viso!
Tra i dettagli più sensuali in un viso ci sono le LABBRA; forse perché in relazione alla comunicazione e al piacere;
la bocca è il simbolo della passione e del sentimento.
Quale segreto sulla sensualità di una persona racconta la sua bocca?
Collocata nella parte inferiore del viso, quella che rivela il collegamento tra emozioni e istinto, le labbra esprimono la sensualità e il tipo di approccio alla vita sentimentale.
Le differenti sfumature del nostro atteggiamento rispetto all’amore, l’affettuosità e le pulsioni erotiche.
Le labbra riflettono il nostro rapporto con il piacere; rivelano la sensibilità sensoriale e gustativa legata al piacere e al godimento.
Non dimentichiamo che la bocca è la prima fonte di piacere erogeno nel bambino che attraverso quella entra in contatto sensoriale con il mondo; riceve e assapora il cibo, l’amore e il nutrimento affettivo.
Bocca grande e carnosa: sensualità
Più la bocca è larga e carnosa con labbra spesse e polpose più c’è una forte sensualità di contatto, avidità di incorporare, di possedere, di gustare, assorbire, di godere ciò che è buono e piace al corpo.
C’è un impulso goloso e vorace (più è grande) per tutto ciò che stuzzica e attira i sensi. Difficilmente la persona riuscirà a resistere alle tentazioni fisiche e agli appetiti sensuali.
Quando la bocca e grande e le labbra sono carnose, secondo la morfopsicologia c’è in atto la Legge dell’Espansione della materia, che dilata ed espande le forme, a cui si associa una tendenza psicologica a vivere maggiormente i sensi.
Dove c’è dilatazione delle forme: “labbra grandi e carnose”, c’è un potente acceleratore a vivere la sensualità con slancio, bisogno di contatti affettuosi ed erotici e maggiore generosità affettiva; baciare, amare, effusioni calorose e intime.
Si ricerca la fusione con la materia e con l’altro e quindi forti appetiti materiali e sensuali. L’affettività è generosa ed esuberante.
Una bocca polposa è più affettuosa di una bocca sottile.
Bocca sottile: il controllo
Più la bocca è piccola, sottile e si restringe e più si riducono gli scambi sensoriali e la ricerca di contatto affettuoso con l’altro diventa più misurata e cauta.
Si sostituisce il bisogno di quantità con la qualità, quello di abbondanza con la tendenza a contatti fisici più selettivi. C’è una gestione più parsimoniosa e controllata della sensualità. L’espressione fisica può essere più delicata se anche il resto del viso ha tratti più raffinati.
La morfopsicologia rileva nelle forme più sottili e chiuse la Legge di Contrazione della materia che si somatizza in un movimento di ritrazione delle forme; le labbra si restringono e assottigliano.
Diversamente dalla bocca grande e carnosa, in quella piccola, stretta e sottile c’è un freno, un maggiore controllo sulle pulsioni erotiche, che diventano via via più misurate e prudenti a seconda del livello di chiusura e di quanto è stretta la mascella e il piano istintivo del viso.
L’affettività e il bisogno di tenerezza affettuosa (prendere contatto con l’altro, baci, coccole) diviene più controllata e vissuta su un piano più elettivo e maturo.
Se le labbra sono sottili e ben disegnate, c’è sensibilità e delicatezza nell’espressione affettiva e sensuale. Questa diviene carente quando le labbra sono poco armoniose e totalmente assenti (non c’è più spessore delle labbra).
Labbro superiore più grande e spesso di quello inferiore
Il labbro superiore appartiene al piano affettivo (se dilatato: bisogno di affettuosità e ricerca di contatti amorevoli e teneri) e quello inferiore al piano istintivo, fisico.
Quando il labbro superiore è più grande, carnoso (dilatato) e predomina su quello inferiore significa che la parte sentimentale-affettiva è preponderante sulla sessualità o che comunque la persona difficilmente riesce a scindere l’affettività dalla sessualità e che saranno sempre vissute come un tutt’uno. C’è un grande coinvolgimento emotivo e sentimentale nelle relazioni.
La persona con questo tipo di bocca non riuscirà a vivere relazioni sessuali svincolate da una componente affettività.
Labbro superiore più sottile di quello inferiore
Il labbro inferiore è legato alla sfera istintiva e quando questo è più dilatato e grande rispetto al labbro superiore, predominano gli appetiti sensuali e materiali su quelli affettivi ed emotivi nell’espressione della sessualità.
Tendenzialmente significa che la persona può vivere più facilmente relazioni sessuali svincolate dai sentimenti.
Spesso nelle donne con questa forma di bocca (ma non è una regola) si riscontra una tendenza a voler ricevere più amore di quanto si è capaci di donare.
Morfologicamente il labbro superiore più stretto indica una carenza a livello affettivo che si traduce a livello psicologico in una minore generosità da un punto di vista affettivo-amoroso.
Possiamo solo ipotizzare: forse difficoltà a donare amore? A lasciarsi andare ai sentimenti? A fidarsi del partner? La conoscenza più approfondita della persona e del suo vissuto emotivo potrà chiarire meglio questi aspetti.
Negli uomini viene accentuata la componente di sessualità più materiale e istintiva a scapito dei sentimenti (dominano più la pulsione fisica dell’atto sessuale che la ricerca di amore e tenerezza) cioè della componente affettiva-amorosa.
Altre Forme di Bocca
- Una bocca ben disegnata esprime sensibilità e finezza nei sentimenti
- Una bocca più rozza (accompagnata da una piano istintivo ampio con mascella larga) è indice di sensualità più materiale e a volte brutale
- Una bocca reagente, cioè molto grande rispetto a un viso stretto, denota ingordigia e spesso incapacità di gestione o controllo delle proprie pulsioni
- Assenza di labbra: freddezza emotiva, e sessualità asciutta, scarsa tenerezza e affettuosità. A volte anche per nulla interesse per gli aspetti emotivi-affettivi di una relazione. C’è più esigenza di possesso e controllo sull’altro, che in caso di mascella tonica e dominante ne accentua il lato calcolatore (foto sotto).
Perchè vuoi aumentare con la chirurgia le labbra?
La bocca è quindi collegata alla sessualità, non è un caso se dietro alla richiesta di interventi chirurgici per farsi aumentare le labbra ci sia il desiderio di rendersi più seduttivi e accentuare la sensualità.
Spesso nelle operazioni di chirurgia plastica di attrici e presentatrici televisive, si nasconde il desiderio di “sedurre il pubblico”.
È straordinariamente affascinante scoprire ciò che la morfopsicologia ha più volte dimostrato: un intervento di chirurgia plastica non modifica solo esternamente il viso ma anche internamente la personalità. C’è quindi una trasformazione bidirezionale.
Non deve stupire se un intervento esterno come aumentare le labbra per sembrare più sensuali visivamente possa generare un’influenza sulla personalità e farci sentire e divenire effettivamente più sexy.
Come può un intervento esterno, sul viso o il corpo innescare poi una trasformazione all’interno, nel carattere e nella personalità?
Modificare il viso e le labbra, comporta spesso anche un cambiamento di atteggiamento che influisce sul comportamento. Sentirsi più sexy, farà agire in modo più sexy!
Di fatto vedersi più seducenti farà porsi in modo più seducente con le persone, che a loro volta potranno rispondere a questo nostro nuovo atteggiamento confermandolo o disconfermandolo; fin al punto che il soggetto tenderà sempre di più a identificarsi e riconoscersi con il nuovo volto; quindi, sentendosi più sexy o più espansiva, questo nuovo abito mentale a poco a poco diventerà una caratteristica stabile di personalità.
La Bocca un richiamo seduttivo di auto-mimesi
In diverse ricerche lo zoologo Desmond Morris (“La scimmia nuda -1967), ha sostenuto che le rosee labbra della donna siano una forma di auto-mimesi genitale.
Non è tuttavia possibile negare che, culturalmente, siano state spesso considerate in questo modo. Il loro colore è stato artificialmente enfatizzato per farlo assomigliare alle zone erogene più intime, per migliaia di anni.
L’uso deliberato di posture e labbra suggestivamente socchiuse nei film e nelle immagini pubblicitarie sottolinea spesso il loro ruolo imitativo di “eco genitale”. Il richiamo sessuale è particolarmente suggestivo e fortemente subliminale.
La Porta dei Sensi: i Ricettori del Viso
Per una migliore lettura della sessualità e per comprendere come leggere la sensualità dal viso di una persona bisogna non solo guardare la sua bocca, ma sempre considerare tutte le caratteristiche morfologiche in relazione fra loro e guardare a tutto l’insieme del viso.
Un’analisi più convincente e aderente alla complessità della persona, deve tenere conto che spesso un “dettaglio”, come la bocca, pur importante, potrebbe però non essere sufficiente per esprimere l’inclinazione alla passionalità erotica in un individuo.
Questo, infatti, potrebbe rimanere “isolato” o frenato come una pulsione in potenza, che non ha la forza necessaria per esprimersi completamente quando tutti gli altri elementi del viso sono in dissonanza o in una direzione contraria, e tendono a controllare o frenare ogni impeto passionale.
Spesso può trovarsi una bocca carnosa indice di sensualità, ma rimanere una spia latente che vorrebbe manifestarsi e tuttavia viene repressa da freni inibitori più potenti che ne limitano l’espressione.
Allargando il contesto dell’Analisi Morfopsicologica ad un’insieme di altri tratti somatici, i ricettori del viso, possiamo arricchire e definire meglio il quadro della personalità.
Occhi, naso e bocca, corrispondono ed esprimono i nostri sensi. La Morfopsicologia li chiama “ricettori sensoriali”, perché ricevono e trasmettono le informazioni dei nostri sensi sia all’interno che all’esterno di noi.
La sensualità è connessa al “sentire” dei sensi, provare, gustare, toccare, vedere, godere.
E più siamo immersi nella sensorialità, più sguazziamo nell’impero dei sensi. Riprendiamo le due tendenze di base della morfpsicologia; l’Istinto di espansione della materia che crea forme dilatate, aperte, grandi e l’Istinto di conservazione della materia che restringe, assottiglia e chiude le forme.
Un acceleratore a vivere le pulsioni, il primo, e un freno e un controllo il secondo.
Forse avrete già capito! Ecco la legge base: più gli occhi, il naso e la bocca, che incarnano in forma fisica i nostri sensi sono dilatati, grandi, spessi, (immaginate un naso carnoso o una bocca larga e golosa) e maggiormente la persona percepirà i sensi, proverà piacere e si lascerà travolgere da sensazioni forti.
Più i ricettori sensoriali, occhi, naso e bocca sono sottili, stretti, ritratti come occhi piccoli, naso stretto e bocca sottile, più troveremo un freno, un controllo nel vivere i sensi. Il contatto fisico sarà più distaccato, le passioni mitigate, la sessualità controllata.
Guardiamo le foto, i volti con i ricettori più dilatati, infatti, ci comunicano già intuitivamente una maggiore sensualità rispetto a volti con ricettori stretti. Potremmo definirli volti dai lineamenti “caldi” e visi dai lineamenti “freddi” , distinguendoli sulla base di una temperatura emotiva.
Ecco svelato il segreto, perché un viso ci cattura subito da un punto di vista fisico-sessuale e ci suscita emozioni più intriganti e un altro ci scalda meno e ci lascia più distaccati.
Il Volto Passionale
La Morfopsicologia definisce i Volti dai rilievi sinuosi: Tipologia Emotivo-Passionale
Questa Tipologia morfologica caratterizza un viso segnato da Zigomi ampi e modellato a bozze e rientranze, celando lineamenti formati da curve sinuose.
La sensualità si riflette magnificamente anche in un volto cesellato da zigomi sporgenti (slancio affettivo), naso proiettato (urgenza della passione), e rientranze (tormento); tempie schiacciate, incavo delle guance; tratti tipici che la morfopsicologia definisce Tipologia Emotivo-Passionale.
Queste caratteristiche somatiche dai rilievi sinuosi e ondulati, rispecchiano uno scontro di forze interiori che scolpiscono visi molto intensi perché si caratterizzano per un tipo di energia emotiva impetuosa. C’è un grande dinamismo e slancio a vivere la vita con ardore.
Queste caratteristiche morfologiche si possono osservare nel volto, soprattutto da giovane, della bellissima Sofia Loren.
Mi preme anche sottolineare che la “passionalità” intesa dalla morfopsicologia è una componente sentimentale-affettiva che si esplica nello slancio vibrante a vivere con impeto e intensità i sentimenti.
Nel viso di Sofia Loren la passione data dai grandi zigomi sporgenti si accompagna anche a grandi ricettori sensoriali, come una bella bocca carnosa e voluttuosa. Il grande bisogno di vivere i sentimenti e di farsi coinvolgere nelle emozioni del cuore si accompagna anche a una spiccata sensualità e capacità di godere dei sensi, sedurre e venire sedotta dalle lusinghe dei piaceri.
La componente Venusiana è molto presente; il senso del bello, l’amore, la bellezza e l’arte esprimono un’armonia deliziosa in lei
Sofia Loren: ha viso largo (dilatazione e quadro che si espande in larghezza) con un modellato sinuoso, ampi zigomi affettivi e grandi ricettori: occhi grandi un po’ a mandorla dallo sguardo brillante e seducente, bocca piena, carnosa e labbra polpose, soprattutto quello inferiore, che esprime una sensualità piuttosto concreta, terrena e istintiva. C’è bisogno di contatto sessuale con la materia ma anche mancanza di autocontrollo, dato dalla bocca “reagente”(molto grande rispetto al quadro).
I ricettori dilatati sono anch’essi molto sensoriali ed esprimono ricerca di fusione con l’ambiente, avidità di contatti e rapporti concreti. L’estroversione e la vita istintiva è a briglia sciolta senza freni; si fa trasportare dai suoi impulsi e dalla voglia di vivere le emozioni (solo nel piano affettivo c’è un freno: il naso arcuato con le narici strette, che conferisce un controllo, una direzione al suo grande bisogno affettivo e la porta a essere selettiva nelle relazioni).
È come se dicesse: “mi piace sedurre ma il mio cuore lo concedo solo a uno soltanto”. La passionalità e la sensualità in questa fase della sua vita è molto concreta e terrena. Da giovane, infatti, aveva un viso più dilatato, segno di estroversione e desiderio di vivere molte esperienze.
Oggi si presenta con un volto più allungato, sintomo di ritrazione, maturità, indice dell’avvenuta di un processo di introspezione e di ricerca interiore attraverso un maggiore controllo e consapevolezza di sé.